Le reazioni più comuni e le strategie vincenti per la comunicazione dell’avvocato durante l’emergenza pandemia da Corona virus.
La prima puntata di questo podcast dedicato al marketing e alla comunicazione degli studi legali è centrata sulle principali reazioni dei professionisti all’emergenza e alle politiche restrittive dovute alla pandemia da Corona virus.
Ho osservato tre tipi di reazione nei miei clienti:
1) la paralisi – Alcuni studi hanno chiuso le porte e attendono che l’emergenza passi, rimandando ogni progetto al “dopo”;
2) le crocerossine – Soprattutto le donne soffrono di una crisi da sovraffaticamento per avere la sensazione di aver perso il controllo e non possono contare sui normali aiuti;
3) i resilienti – a causa della pressione delle richieste dei clienti lavorano più di prima, si sono convertiti alla modalità “smart” e rispondono con prontezza studiando la situazione.
Abbattersi, essere pessimisti, trascurare il lavoro o cedere all’inazione sono errori fatali.
Combattere ed elaborare soluzioni e reazioni creative ai problemi del tutto nuovi che i clienti e noi stessi stiamo affrontando è una risposta più efficace e vincente.
I clienti hanno bisogno di risposte sull’applicazione delle normative di emergenza e sugli impatti di questa pandemia sul loro lavoro e sulla loro vita, è un compito degli avvocati quello di approfondire e anticipare le loro domande per fornire indicazioni utili e consigli a famiglie, imprese e privati.
Dalla comunicazione istituzionale, all’invio di newsletter mirate, alla comunicazione sul sito e sui social network, occorre occuparsi di come i clienti e i potenziali clienti cercano le risposte alle proprie domande, per farsi trovare preparati e utili.