Negli studi legali l’implementazione di un blog ha un ruolo fondamentale nel contesto della competizione, della presenza online e della web reputation.
Questo strumento non è più solo un’opzione ma rappresenta una risorsa essenziale per la comunicazione e il marketing legale. È un punto d’incontro vitale tra l’avvocato e il suo pubblico, uno spazio in cui i potenziali clienti possono valutare l’esperienza e l’autorevolezza dello studio legale, prendendo decisioni informate sulle proprie esigenze legali, ma non solo.
Attraggono nuovi visitatori al sito
Ogni articolo pubblicato è un‘opportunità per stabilire una connessione con il pubblico.
Se il piano editoriale è ben costruito, ogni pubblicazione dello studio potenzialmente attrae visitatori sul sito perché:
- offre informazioni utili
- dispensa consigli pratici
- risponde a quesiti.
Il blog dello studio legale può creare una sorta di cultura intorno ai servizi legali offerti dallo studio, confermando le competenze e affermando la leadership nel settore di elezione.
Attraverso casi studio e analisi di casi legali, approfondimenti e commenti alla giurisprudenza rilevante, gli avvocati possono narrare la loro esperienza e farlo in totale trasparenza, per guadagnare così la fiducia dei potenziali clienti e potenziare la propria reputazione online.
Il blog dello studio legale migliora la posizione del sito sui motori di ricerca
Una delle ragioni principali per cui il blogging è cruciale per gli studi legali è il suo impatto sul posizionamento sui motori di ricerca (SEO). Creare contenuti di qualità regolarmente consente agli studi legali di migliorare la loro visibilità nei risultati dei motori di ricerca e porta a un aumento del traffico web e dei contatti. Grazie all’ottimizzazione dei contenuti per parole chiave specifiche e all’editing del linguaggio e della composizione degli articoli, gli studi possono posizionarsi per le ricerche pertinenti e aumentare la probabilità di essere trovati dai potenziali clienti.
Notizie aggiornate danno un’immagine professionale e curata al sito dello studio legale
Attraverso articoli divulgativi e informativi, gli studi legali possono consolidare la propria esperienza sul web e, di conseguenza confermare la propria reputazione di esperti generando fiducia nei potenziali clienti.
Alcune ricerche indicano che negli Stati Uniti circa l’81% delle persone si affidano alle informazioni fornite dai blog per trovare professionisti del settore. Il trend è confermato anche nel nostro Paese.
Caratteristiche e contenuti del piano editoriale
L’obiettivo dei blog è fornire informazioni in modo accessibile, chiaro e possibilmente non prolisso (un articolo di cinquecento parole è più che sufficiente per rispondere a un quesito). È importante rimanere concisi ma anche che i lettori trovino valore nel contenuto.
Bisogna mantenere il livello di scrittura in modo che sia comprensibile per un pubblico medio.
È consigliabile evitare una terminologia legale (il cosiddetto gergo legalese), che potrebbe allontanare i visitatori, perdendo così possibili contatti.
La struttura degli articoli non dovrebbe presentare blocchi di testo troppo lunghi: utilizzare formattazioni come paragrafi, elenchi puntati o numerati per rendere il contenuto più leggibile e accessibile.
Le immagini o i video possono facilitare l’esperienza di lettura del blog che diventa visivamente più accattivante.
È importante rispettare le norme sul copyright delle immagini e ottimizzare il peso dei file e tutti gli attributi, per garantire una buona velocità di caricamento della pagina.
Gli articoli vanno pubblicati in modo “coerente”, seguendo un calendario editoriale e mantenendo una sequenza temporale logica dei contenuti.
Il blog va visto come uno strumento di marketing finalizzato all’acquisizione di visitatori al sito e alla crescita della reputazione online. È buona pratica utilizzare collegamenti interni (link) per guidare i lettori verso altre pagine del sito e collegamenti esterni per consentire approfondimenti.
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