legal-awards-paris-and-bold
Blog, Comunicazione, Marketing legale

And the winner is…

Ricerche, survey e premi per gli avvocati e gli studi legali si sono moltiplicati negli ultimi anni, non tutti hanno però lo stesso valore statistico, scientifico e reputazionale.

di Paola Parigi

Ricerche, survey e premi per gli avvocati e gli studi legali si sono moltiplicati negli ultimi anni, non tutti hanno però lo stesso valore statistico, scientifico e reputazionale.

Come certamente avete notato, i premi per gli avvocati e gli studi legali si sono moltiplicati negli ultimi anni, così come le ricerche e le survey che li riguardano.

Mutuati dagli Stati Uniti dove i primi riconoscimenti sono stati istituiti negli anni ’50, esportati in Inghilterra e da lì migrati in tutta Europa, i primi Legal Awards compaiono in Italia nel 2006.

Non sempre sono chiari i criteri utilizzati dagli organizzatori per la  distribuzione dei premi. Tantomeno sono trasparenti le composizioni delle giurieo i meccanismi di voto, tuttavia, nonostante queste opacità, a quanto pare, gli studi investono cifre importanti nelle serate di gala per partecipare ed essere premiati.

Prima o poi tutti gli studi che entrano nel “radar” di queste riviste o case editrici vengono contattati e sollecitati a inviare la propria candidatura per una o più categorie, indicando i migliori successi dell’anno nel proprio settore di riferimento.

Le reazioni sono due: ci sono quelli che rispondono e inviano le informazioni, prenotano un numero congruo di posti a tavola e qualcosa, prima o poi, vincono e quelli che invece snobbano gli eventi probabilmente domandandosi come l’esilarante Nanni Moretti di Ecce Bombo, «mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o non vengo per niente?».

Un premio offre una preziosa opportunità di comunicazione per lo studio. Se ben sfruttata migliorerà nei clienti l’opinione sulla reputazione dello studio e offrirà una occasione di farsi apprezzare dai contatti e clienti potenziali.

La moltiplicazione, anzi, la crescita esponenziale, di questi eventi fa correre il rischio di inflazionarne la portata, riducendone progressivamente il valore reputazionale.

Il mercato legale italiano è talmente vasto e inesplorato ancora, almeno nelle sue provincie più remote, che la fabbrica dei premi avrà ancora lunga vita.
Voi come la pensate? Avete intenzione di partecipare ad una selezione? Avete altre curiosità?

 Scrivetemi!