sito-studio-legale-paris-bold
Blog, Comunicazione, Marketing legale, Web

Il sito è un asset strategico per lo studio legale, tre consigli utili

di Cristina Uboldi

L’obiettivo di un sito è quello di presentare un prodotto, un’azienda o una persona e promuoverne l’attività.

Per uno studio legale, il sito si trasforma anche in una opportunità di comunicazione unica, quella di essere editori di sé stessi e comunicare i propri valori e la propria competenza.

Il successo del sito dipende, in gran parte, dal modo in cui questa presentazione viene effettuata.
Navigando in rete ognuno incontra siti “meravigliosi” e siti “noiosi”; quello che fa la differenza non è solo il
Design accattivante ma qualcosa di più difficile da creare, ovvero la presenza di elementi unici e distintivi .

Nell’ambito di siti di studi legali, sono fondamentali:

1. Navigabilità
Fondamentale è che il sito sia chiaro e comprensibile  e che le sezioni siano ben definite e circoscritte.
L’utente è un possibile futuro cliente e deve aver chiaro, dopo pochi secondi quale sia l’attività principale dello studio. Non tutti navigano il sito attraverso il menù, spesso vi arrivano da “porte laterali”, quindi ogni sezione del sito è potenzialmente la porta di accesso. Gli argomenti che contano devono essere sempre presenti.
Per chi poi desidera  approfondire, va predisposto un modulo di richiesta informazioni, che torna utile anche per raccogliere dati su chi e come vi ha trovato on-line.


2. Blog
Il blog altro non è che la sezione “news” di un sito. Una pagina che consente di raccogliere articoli di approfondimento, annunci di eventi, pubblicazioni ed altro per avere maggiore visibilità sui motori di ricerca e, di conseguenza, di essere contattati dalla cosiddetta “domanda latente”, ovvero da quelle persone che non  conoscono lo studio ma ne hanno bisogno.
Tutti i contenuti del sito devono essere chiari e concisi, annegare i contenuti importanti in un mare di inutili parole non ne aumenta la credibilità, ma, al contrario, depotenzia l’attenzione del navigatore.


3. Invito all’azione
Anche per i siti di studi legali, promuovere l’invito all’azione è importante consente di ottenere maggiore attenzione da parte del potenziale cliente.

L’invito all’azione è la richiesta, rivolta all’utente, di “fare” qualcosa come lasciare il proprio indirizzo mail, chiedere maggiori informazioni, scrivere al titolare, iscriversi a un evento o a una newsletter. 
Quest’ultimo, per lo studio legale è uno dei mezzi più efficaci e permetterà di raccogliere dati sulla vostra utenza, di tenervi in contatto e farvi ricordare (quella che si chiama la «top of mind awareness»).